AI LAWYERS
Gli AI Lawyers sono avvocati specializzati in intelligenza artificiale (AI). Professionisti altamente qualificati che operano al crocevia tra il diritto e la tecnologia. La loro complessa expertise è fondamentale per affrontare le sfide legali poste dall’evoluzione dell’IA e per garantire che l’implementazione di sistemi automatizzati rispetti i principi etici e giuridici. Questi legali devono possedere una conoscenza approfondita delle leggi esistenti, nonché una comprensione dettagliata delle tecnologie AI, comprese le reti neurali, l’apprendimento automatico e l’elaborazione del linguaggio naturale.
Questo raro mix di competenze trasversali consente loro di valutare in modo critico le implicazioni legali delle applicazioni dell’IA e di fornire consulenza strategica ai propri clienti.
Tra le aree di competenza degli avvocati specializzati in AI vi sono la Privacy, la Data Protection, la sicurezza informatica, la responsabilità civile e penale dei sistemi automatizzati, la protezione della proprietà intellettuale legata all’IA e la conformità normativa nell’utilizzo di algoritmi decisionali.
Gli AI Lawyers devono essere in grado di identificare i rischi legali associati all’implementazione dell’IA e di proporre soluzioni adeguate per mitigarli, svolgendo anche un ruolo attivo nella definizione di nuove normative e linee guida volte a regolamentare l’uso dell’intelligenza artificiale.
Collaborano con legislatori, organizzazioni internazionali e stakeholder del settore, per sviluppare quadri normativi che promuovano un utilizzo responsabile e etico dell’IA, garantendo al contempo la protezione dei diritti fondamentali degli individui.
Gli avvocati ei giuristi specializzati in AI rappresentano una figura chiave nell’era digitale, contribuendo a plasmare il futuro giuridico dell’intelligenza artificiale e a garantire che questa tecnologia sia utilizzata in modo sicuro, equo e conforme ai principi legali ed etici.
L’Unione Europea introdurrà presto una legislazione sull’intelligenza artificiale: l’EU AI Act.
Questo Regolamento getterà le basi per la regolamentazione dell’IA nell’UE.
L’AI Act è una proposta di legge europea sull’intelligenza artificiale (AI), la prima legge completa sull’IA da parte di un importante regolatore al mondo. La legge assegna le applicazioni dell’IA a tre categorie di rischio. In primo luogo, le applicazioni e i sistemi che creano un rischio inaccettabile, come il punteggio sociale gestito dal governo del tipo utilizzato in Cina, sono vietati.
In secondo luogo, le candidature ad alto rischio, come uno strumento di scansione dei CV che classifica i candidati al lavoro, sono soggette a requisiti legali specifici. Infine, le applicazioni non esplicitamente vietate o elencate come ad alto rischio vengono in gran parte lasciate non regolamentate.
Come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell’UE nel 2018, l’UE AI Act potrebbe diventare uno standard globale, determinando in che misura l’intelligenza artificiale ha un effetto positivo piuttosto che negativo sulla tua vita, ovunque tu sia. La regolamentazione dell’UE sull’IA sta già facendo scalpore a livello internazionale.
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