La AI Law è una disciplina in continua evoluzione, che combina diritto, etica e tecnologia per affrontare le sfide emergenti legate alla diffusione dell’IA nella società contemporanea e svolge dunque un ruolo chiave nel plasmare il futuro giuridico dell’intelligenza artificiale e dell’Umanità.

Gli esperti di questa materia si vedono chiamati ad affrontare le enormi sfide etiche poste dall’IA, come la trasparenza degli algoritmi, la pressante discriminazione algoritmica e a bilanciare l’innovazione tecnologica con la protezione dei diritti individuali e collettivi.

Quali esperti di AI Law ci occupiamo dunque di una vasta gamma di questioni, tra cui la Privacy, la Data Protection, la Responsabilità Civile e Penale dei sistemi automatizzati, la discriminazione algoritmica, la trasparenza e l’accountability degli algoritmi decisionali, la protezione della proprietà intellettuale legata all’AI e molto altro.

Oltre agli aspetti squisitamente giuridici, siamo in grado di valutare il funzionamento dell’AI e delle normative vigenti per garantire un utilizzo etico e conforme della Intelligenza Artificiale alle norme vigenti.

L’AI Act è un quadro normativo per l’AI in Europa che mira a creare un “ecosistema di fiducia”, unico al mondo, per garantire il rispetto delle norme dell’UE (comprese le norme a tutela dei diritti fondamentali e dei diritti dei consumatori) anche da parte dei sistemi di AI ad alto rischio gestiti nell’UE.

La costruzione di un ecosistema di fiducia è un obiettivo strategico, che mira a consolidare la fiducia dei cittadini EU verso le applicazioni di AI e, contestualmente, a offrire alle imprese quella certezza del diritto necessaria per investire e innovare attraverso l’utilizzo di soluzioni di AI.

A cura di Giuseppe Fragola